Cosa sono i plantari ?
Le ortesi plantari su misura sono presidi medici ortopedici realizzati per l’uso esclusivo di un determinato paziente. Progettati a scopo terapeutico e riabilitativo, agiscono a contatto del piede e vanno inseriti in una calzatura.
I plantari si utilizzano per prevenire, compensare o correggere alcune caratteristiche posturali e biomeccaniche dell’apparato neuro-muscolo-scheletrico.
In particolare, determinati atteggiamenti di postura che possono determinare aspetti patologici del piede, della caviglia e delle articolazioni sovrastanti, come ginocchio, anca e zona lombare.
Un plantare modifica l’entità e la distribuzione delle forze che agiscono sulla superficie plantare. In particolare, aumentando il piano d’appoggio del piede si riducono le forze patologiche che agiscono sullo stesso, migliorando la funzione del piede ed eliminando i comportamenti scorretti.
L’utilizzo del plantare provoca una risposta neuro-motoria del nostro organismo, che si traduce in un adattamento posturale. Questo avviene grazie al cambiamento delle forze e dei momenti di forza, che interesserà diverse funzioni: appoggio e dinamica di piede, arto inferiore e colonna vertebrale, postura, attivazione muscolare e movimento.
La prescrizione e la realizzazione di un ortesi plantare del piede è competenza del podologo o di un altro medico qualificato, ad esempio un ortopedico o un fisiatra. Il plantare può essere realizzato anche da un tecnico ortopedico, previa prescrizione medica e successivo collaudo da parte di un medico qualificato. Su prescrizione e realizzazione di ortesi plantari è stato molto chiaro ed esaustivo il Consiglio superiore di sanità, nella seduta del 18 ottobre 2011.
In sintesi, il podologo può sia prescrivere che realizzare direttamente le ortesi plantari su misura; qualsiasi altra figura professionale, ad eccezione del tecnico ortopedico, non può realizzare ortesi plantari del piede.
Le ortesi plantari su misura vengono realizzate in seguito ad accurate visite di valutazione funzionale. In questa fase preliminare, il podologo sarà in grado di verificare la mobilità del piede, la forza e la risposta muscolare, la dinamica in movimento e l’atteggiamento posturale. Successivamente, il podologo può affinare ulteriormente l’analisi anche attraverso un complementare esame computerizzato (esame baropodometrico).
Ne consegue, che i plantari su misura siano quelli con grado più alto di specificità e fedeltà alla forma e alla funzionalità del piede, garantendo altresì i migliori livelli di comfort.
La realizzazione dei plantari su misura comincia da una presa dell’impronta del piede a tre dimensioni. Tra le tecniche di impronta più utilizzate si annoverano:
Presa impronta su benda gessata
Generalmente realizzata in scarico con il paziente sul lettino, è una tecnica che consente un ottimo grado di precisione. La posizione sul lettino consente al medico di evitare i problemi di carico sul piede, ad esempio l’appiattimento dell’arco interno.
In questo modo, è possibile apportare eventuali modifiche direttamente dalla presa impronta, la quale avrà la forma finale di una scarpa di gesso e sarà il negativo del piede.
Questa tecnica è molto usata nella di ortesi plantari funzionali e semifunzionali.
Presa impronta su schiuma fenolica
Probabilmente la tecnica di presa impronta più utilizzata, viene realizzata con il paziente in carico o in semicarico controllato, ovvero in posizione seduta.
La forma accurata del piede viene impressa grazie all’utilizzo di una particolare schiuma.
L’impronta su schiuma fenolica è molto diffusa nella realizzazione di plantari accomodativi, di scarico e palliativi.
Presa impronta Laser con scanner
La forma del piede viene letta grazie ad un apposito scanner laser, che ne riporta le caratteristiche tridimensionali e ne interpreta ogni dettaglio e caratteristica.
Certamente la scannerizzazione lasar rappresenterà il futuro nella realizzazione di ortesi plantari su misura.
Ad oggi, però, emergono ancora alcuni limiti e criticità rispetto alle tecniche tradizionali.
Queste tecniche servono per ottenere un modello del piede accurato al millimetro, che verrà successivamente acquisito e lavorato in laboratorio.
Il plantare su misura sarà poi stampato sul modello precedentemente ottenuto, rifinito e infine confezionato.
I diversi tipi di plantari
La terapia ortesica plantare si dimostra fondamentale per un vasto numero di pazienti e viene applicata in differenti situazioni.
Al fine di individuare la soluzione ortesica plantare più adatta ad ogni paziente, generalmente si individuano i seguenti tipi di plantari:
Plantari funzionali
Conosciuti anche come Plantari Funzionali di Root, i Plantari Funzionali sono ortesi che hanno la funzione di correggere e migliorare un’alterata biomeccanica che, presumibilmente, è alla base di situazioni patologiche insorte nel paziente.
Plantari accomodativi
Comunemente noti anche come Plantari di Scarico o Plantari Palliativi, i Plantari Accomodativi vengono utilizzati per compensare, riequilibrare e ridistribuire le pressioni che agiscono a livello del piede.
L’obiettivo di queste ortesi è migliorare il comfort del piede, scaricando le strutture sottoposte a carichi eccessivi o picchi di pressione.
Plantari posturali
I plantari posturali, o solette propriocettive, sono dei dispositivi su misura che stimolano i recettori propriocettivi presenti nella pelle, nei muscoli e nelle articolazioni dei nostri piedi, al fine di un complessivo miglioramento posturale.
Plantari per lo sport
I plantari per lo sport, o plantari sportivi, sono ortesi plantari su misura, pensate e realizzate appositamente per la pratica sportiva. L’obiettivo principale è quello di migliorare il gesto sportivo, ottimizzando la forza e la coordinazione dell’atleta al fine di massimizzare la performance.